Parliamo di metriche social. Cosa sono e perché non puoi farne a meno per misurare il successo di una social media strategy.
Non solo piani editoriali: una buona social media strategy per i tuoi clienti richiede numeri e dedizione. Per gestire efficacemente una pagina Facebook, Twitter o Google Plus occorre definire obiettivi ben precisi e dimostrare al cliente o all’azienda i frutti del lavoro svolto sul social network.
Alcuni indicatori per valutare il successo di una social media strategy provengono da:
- numero dei fan e dei followers;
- engagement ed interazione con la community di riferimento;
- like e commenti ai post.
Ma non è tutto: le metriche sono essenziali per monitorare attività, prestazioni, feedback e ROI.
La comunicazione ed il marketing online costituiscono uno strumento dalle numerose opportunità ed il grande potenziale ma occorre dedicarsi con grande professionalità e competenza a tutti gli aspetti relativi alla strategia digital pianificata. Per aiutarvi ad orientarvi nell’ambito della comunicazione sui principali canali social media Optimized vi fornisce alcuni consigli per comprendere cosa sono le metriche social e come tracciarle.
Quali metriche?
É sbagliato pensare che le metriche siano le medesime per tutti i canali social: ogni canale dispone di linguaggio, target, logiche e modalità di interazione differenti.
Key Performance Indicator
I KPIs non sono altro che gli Indicatori di Performance. Sebbene non ci sia un rapporto preciso tra engagement ed incremento del business sul web si è visto come un maggior coinvolgimento di utenti online sia una variabile positiva per il fatturato aziendale. Coinvolgere e stimolare gli utenti vuol dire guadagnarsi la loro fiducia ed acquisire possibili aquirenti ed interlocutori interessati alla nicchia di mercato.
Tracciare le metriche social
Per tracciare i KPI’s di un brand o un’azienda occorre tenere conto dei meccanismi che regolano la comunicazione sul canale in cui si sta operando.
Su Facebook, dunque, si terrà conto, tra le altre cose, di Like alla pagina, copertura dei post, copertura totale, post di successo, viralità e relativi commenti e condivisioni. Anche monitorare il target e gli interlocutori (età, sesso, provenienza) raggiunti è essenziale per capire se si sta lavorando in modo efficace.
Su Twitter i parametri di cui tenere conto per misurare l’influenza sono invece, ad esempio, il numero dei followers, menzioni e retweets, numero delle liste di cui fa parte il brand, messaggi diretti, tweet preferiti e click sul link.
Tool per professionisti
Il tracciamento delle metriche social è possibile grazie a specifici social media analytics tool disponibili gratuitamente. Tra questi troviamo Facebook Insights, Twitter Analytics, Google Plus Insights e LinkedIn Analytics.
Tuttavia è possibile usufruire di tool a pagamento ancora più completi e performanti per lavorare sui canali social media. Alcuni dei quali consentono la gestione del social media managemet per caricare e programmare i post.
Tra i tool per il Smm più utilizzati ricordiamo: Hootsuite, SumAll, PostCron, TweetDeck, Moz Analytics dal quale è possibile comprendere come la strategia social influenzi la posizione su Google.
