SEO per Amazon: cos’è e qual è l’approccio di Optimized Group

Perché scegliere di vendere su Amazon? Quali sono i benefici? Come può aiutare la SEO a vendere su questa piattaforma?

Nel mondo delle vendite online, Amazon è diventato il marketplace leader nel mercato occidentale: sono stati stimati infatti oltre 300 milioni di utenti attivi. Questi ultimi ritengono la piattaforma di e-commerce di Amazon come una fonte autorevole per orientare le proprie decisioni di acquisto. A questo proposito si può pensare che circa il 77% degli italiani compiono una ricerca su Amazon per informarsi su un prodotto, prima ancora di comprarlo. Proprio come Google, anche Amazon può essere quindi classificato come un motore di ricerca: in questo senso la SEO per Amazon diventa uno strumento fondamentale per coloro che vogliono migliorare il proprio posizionamento all’interno della piattaforma.

Prima di tutto bisognerebbe chiedersi quali sono i vantaggi di vendere su Amazon. Sono diversi i motivi per cui un brand o un venditore dovrebbe scegliere Amazon come piattaforma di vendita per i propri prodotti. Tra i principali possiamo individuare:

  • milioni di potenziali clienti;
  • servizi;
  • reputazione.

Analizziamo nel dettaglio in cosa consistono questi fattori e quali sono gli elementi che possono influire sul posizionamento dei prodotti all’interno del marketplace.

Il successo di Amazon: milioni di potenziali clienti

Vendendo un prodotto su Amazon potrete raggiungere una fetta molto più ampia di potenziali clienti rispetto a qualsiasi altra piattaforma di e-commerce. In termini di capitalizzazione e guadagni, l’azienda creata da Jeff Bezos, è l’e-commerce numero uno al mondo: un grandissimo negozio online con un catalogo che presenta più di 90 milioni di prodotti e dove sempre più utenti si recano non solo per acquistare, ma anche per cercare informazioni dopo aver visto un prodotto in negozio o per informarsi prima di un acquisto.

Stando a una ricerca pubblicata su Statista.com, nella classifica dei siti retail posizionati in base al numero medio di visitatori unici mensili negli USA, Amazon spicca in prima posizione, staccando (e non di poco) competitors come Walmart ed eBay (dati riferiti a dicembre 2017).

Il successo di Amazon: i servizi

Un altro dei motivi di successo di Amazon è l’esperienza d’acquisto semplice e intuitiva che viene offerta ai clienti. Attraverso servizi come la BuyBox o il Dash Button è possibile acquistare un prodotto con un solo click o riceverlo in 24 ore con la spedizione veloce e gratuita qualora si disponga del servizio Amazon Prime.

Il successo di Amazon: la reputazione

Legata alla qualità dei servizi offerti, c’è anche l’ottima reputazione relativa all’affidabilità del customer service. Dalla sua creazione 24 anni fa, il customer service di Amazon è riconosciuto in tutto il mondo per la superiorità del servizio offerto, che mette il cliente sempre al centro.
È lo stesso Bezos a parlare di strategia cliente-centrica: “I would define Amazon by our big ideas, which are customer centricity, putting the customer at the center of everything we do, [and] invention. We like to pioneer, we like to explore, we like to go down dark alleys and see what’s on the other side”.

SEO per Amazon: perché è importante definire una strategia

Stando a un report rilasciato nell’ottobre 2018 da Jumpshot, dal 2015 al 2018 Amazon ha superato Google nella ricerca dei prodotti da parte degli utenti statunitensi. In particolare, i due colossi si sono scambiati i ruoli, con Amazon che cresce dal 46 al 54% e Google che scende dal 54 al 46%. Inoltre, più dei due terzi dei click sui prodotti avvengono nella prima pagina dei risultati su Amazon.

Un sondaggio di Adeptmind (maggio 2018), riporta che quasi la metà degli utenti statunitensi (46,7%) iniziano la propria ricerca di prodotti su Amazon, contro il 34,6% che digita la query di prodotto prima su Google. Ciò significa che sempre di più l’e-commerce di Bezos è usato dagli utenti come una vera e propria risorsa per la ricerca di un prodotto, il che non riguarda solo l’acquisto, ma anche la ricerca di informazioni relative a un possibile futuro acquisto.

Una strategia di SEO per Amazon efficiente prevede l’ottimizzazione delle schede prodotto, che prevede due fasi:

  • un’analisi della situazione attuale della scheda;
  • un miglioramento degli elementi tecnici, come la lunghezza del titolo, i bullet points e la lunghezza della descrizione del prodotto, nel caso in cui non risultino ottimizzati.

La prima fase della strategia prevede appunto l’analisi dello stato attuale dei parametri tecnici delle schede individuate. Se i valori non dovessero risultare ottimizzati rispetto alle linee guida di Amazon, attraverso l’utilizzo di tool si definisce una keyword research utile per modificare e migliorare la scheda prodotto, con lo scopo di renderla il più appetibile possibile per gli intenti di ricerca degli utenti.

L’algoritmo di Amazon

L’algoritmo di ricerca per Amazon viene chiamato A9, dal nome dell’azienda (sempre appartenente ad Amazon) che gestisce il lato SEO. Il primo punto che è fondamentale capire quando si parla di SEO per Amazon, è che parliamo di una piattaforma d’acquisto, il cui scopo primario è vendere in maniera più efficiente possibile milioni di prodotti. Quindi l’algoritmo funziona in mondo diverso rispetto a quello di Google e presenta molti meno fattori di ranking. Ciò non significa tuttavia che posizionarsi sulla prima pagina di ricerca su Amazon sia più semplice. Adottare un’errata strategia SEO per Amazon, come per la SEO “classica”, equivale a meno visibilità e quindi meno vendite.

Due sono i fattori principali di ranking, che possono a loro volta essere divisi in diverse sottocategorie:

  • rilevanza, quanto un prodotto riesce a soddisfare le query di ricerca del cliente (attraverso l’uso di keyword);
  • performance, quando un prodotto con una forte sales history si posiziona meglio nei risultati di ricerca.

Ottimizzare una scheda prodotto per questi due fattori, porterà a migliorare il posizionamento sul marketplace e quindi anche a un aumento delle conversioni. Ogni SERP di Amazon ha l’obiettivo finale di mostrare i prodotti che hanno maggiori possibilità di convertire, sulla base della contrapposizione tra fattori di rilevanza e fattori di performance. I fattori di rilevanza possono essere modificati più facilmente rispetto a quelli di performance, in quanto si interviene su aree che riguardano la struttura delle schede prodotto, ovvero:

  • titolo del prodotto;
  • bullet points;
  • descrizione del prodotto;
  • backend keywords.

Titolo del prodotto

Il titolo del prodotto deve contenere le keyword principali, per cui le linee guida di Amazon consigliano di creare un path che includa:

  • brand;
  • modello;
  • tipo di prodotto;
  • funzioni specifiche;
  • materiale;
  • colore;
  • dimensioni o quantità (se applicabile).

Inoltre, nel titolo non dovrebbero mai essere presenti claim commerciali, né superare i 200 caratteri, per evitare il blocco dell’ASIN.

Bullet Points e Descrizione Prodotto

I bullet points permettono di identificare a colpo d’occhio gli elementi più importanti e quindi devono indicare i benefici di un prodotto e aggiungere le informazioni maggiormente rilevanti, l’ideale è averne 5 per ogni ASIN ed è consigliato inserire le keywords, senza forzare il testo.

Backend Keywords

Si tratta di kw “nascoste” che possono essere caricate sulla scheda prodotto tramite l’account dell’Amazon Seller. Il loro scopo è di aiutare l’algoritmo a capire meglio cosa mostrare alla richiesta di una specifica informazione. Con l’aggiornamento datato agosto 2018, i campi per inserire i termini di ricerca sono passati da 5 a 1, con un massimo di 250 bytes.

Fattori di Performance

Relativamente ai fattori di performance, come detto precedentemente, sono di più difficile gestione diretta. Il tasso di conversione, indicato con l’acronimo inglese CR, è un importante fattore di ranking, su cui non è però semplice agire, a causa della mancata possibilità di poter accedere ai dati di Amazon, al contrario di quello che si potrebbe fare sul proprio e-commerce.

I fattori che influiscono sul Conversion Rate sono:

  • ottimizzazione delle immagini;
  • numero e valore delle recensioni;
  • Sales Rank;
  • prezzo, disponibilità e logistica.

Ottimizzazione delle immagini

È consigliabile inserire almeno 6 immagini di cui almeno 2 ad alta risoluzione, questo anche in virtù dei test effettuati con mappe di calore, che mostrano come gli utenti di Amazon guardino come prima cosa immagine e titolo del prodotto. Le guidelines di Amazon dicono che l’ottimizzazione deve seguire alcuni parametri:

  • formato preferito JPG;
  • risoluzione almeno 72 dpi;
  • dimensione ideale di 1000 pixel sul lato più lungo;
  • dimensione minima di 500 pixel per lato.

Numero e valore delle recensioni

Prodotti che hanno un buon numero di recensioni, tenendo conto che un valore maggiore di 100 è considerato ottimo, ma anche un numero di recensioni maggiore di 15 è considerato buono, e dal voto elevato, ovvero superiore a 4,4/5 stelline, avranno più probabilità di comparire tra migliori risultati della SERP di Amazon.

Sales Rank

Il sales rank è una metrica che descrive la performance di un prodotto, e indica quanto un particolare prodotto stia performando in confronto a prodotti della stessa categoria e delle relative sottocategorie. È un valore che cambia più volte in un giorno e non può essere controllato.

Prezzo, disponibilità e logistica

Il prezzo del prodotto incide sul CR di Amazon, tuttavia un prezzo più basso non significa automaticamente che il vostro prodotto sarà quello venduto dal vostro negozio. I fattori precedentemente elencati hanno anch’essi il loro peso sui risultati della SERP di Amazon. Anche scegliere la logistica di Amazon può influire positivamente sul ranking, tenendo conto della quantità di prodotti disponibili e non disponibili.

In conclusione, la SEO per Amazon è un processo complesso e in continua evoluzione, esattamente come la SEO tradizionale. Adottare una strategia corretta porta a risultati concreti che si traducono in un miglioramento del posizionamento in SERP e quindi maggiori conversioni, tenendo sempre bene in mente che l’obiettivo di Amazon è vendere nella maniera più efficiente possibile.