SEM: 3 errori che rovinano una campagna annunci

Lo scenario del web marketing diventa sempre più affollato e competitivo, per cui c’è bisogno di affidarsi ad esperti SEM (Search Engine Marketing) competenti e professionali in grado, oltre di ottimizzare la pubblicità e la promozione di un business, anche di non commettere errori banali, che possono compromettere una campagna di annunci. Vediamo i tre più comuni e più dannosi.

1. Il SEM perde efficacia se la landing page non corrisponde al contenuto dell’annuncio

Non c’è cosa più fastidiosa per un utente, soprattutto se intenzionato a comprare, che cliccare su un annuncio che mostra, ad esempio, un paio di scarpe da tennis di una determinata marca, per poi trovarsi sulla Homepage del sito e doversi orientare per cercare di nuovo il prodotto. 9 clienti su 10 abbandonano e si perde parecchio potenziale di vendita: tanto SEM sprecato. Basta semplicemente linkare la pagina del prodotto specifico al testo dell’annuncio, o al massimo la categoria. Niente di più.

2. È dannoso non utilizzare la corrispondenza esatta per la keyword costose

Alcune parole chiave sono particolarmente cercate, veicolano molto traffico e quindi la loro offerta basata sul costo per click (CPC) è molto alta. Un esempio sono keyword come “scarpe Nike”, “Hotel Colosseo Roma” o “Crociere Mediterraneo”; in questi casi è fondamentale utilizzare la corrispondenza esatta, cioè fare in modo che clicchino solo le persone realmente interessate ad uno specifico prodotto o servizio (evitando così di pagare clic inutili di utenti che “danno un’occhiata” anche se cercano altro), aumentando la probabilità di vendita. Se la parola chiave “Hotel Colosseo Roma” ha un CPC elevato, so che chi clicca è un potenziale cliente, non uno generico che cerca un hotel a Roma.

3. Tralasciare il remarketing significa perdere clienti fidelizzabili

Il remarketing propone annunci agli utenti che hanno già visitato il tuo sito, promuovendone i prodotti o i servizi. Funziona così. Google Ads piazza annunci display su vari siti e applicazioni di publisher e quando un visitatore raggiunge il tuo sito alla ricerca di determinati prodotti, e poi visita uno di quei publisher, il remarketing gli propone annunci rilevanti per indurlo a tornare sul tuo sito e fare acquisti.

Come vedi, sono tante le sfaccettature da considerare quando si lavora in ambito SEM ed errori banali possono farti perdere tempo e soldi. Il consiglio è di affidarsi ad una web agency certificata Adwords, in grado di ottimizzare il SEM e massimizzare i tuoi profitti.