Qual è l’incubo di ogni E-Commerce? Lato azienda, potremmo rispondere Vendite, Conversion Rate, Frequenza di Rimbalzo e tante altre metriche fondamentali ma dipendenti da un numero gigantesco di variabili, di non sempre chiara origine. Per un SEO, viceversa, lavorare su un E-Commerce significa scontrarsi con centinaia – più spesso migliaia – di schede prodotto, ognuna inserita in una sottocategoria, la quale fa parte di una categoria, figlia di una macrocategoria che bla, bla e ancora bla. In soldoni, parliamo di un ammontare impressionante di Title Tag e Meta Description spesso lasciate al CMS in autogestione, e chiunque abbia fatto autogestione a Liceo si ricorderà ore sicuramente piacevoli, ma di certo molto poco ordinate e anzi caotiche all’estremo. Migliaia di Title e Meta finiscono dunque per risultare duplicate, inesistenti e troppo brevi, inficiando il lavoro dell’Agenzia SEO. Per ovviare al problema e volare verso ranking più alto, c’è dunque bisogno di creare uno (o più) pattern.
A COSA SERVE UN PATTERN-SEO
Non si può realisticamente pensare di personalizzare manualmente (anche decine di) migliaia di schede prodotto periodicamente aggiornate, spostate, integrate e modificate: una regola custom nel vostro CMS, magari da inserire in un plugin o in una estensione, sistemerà la questione per voi e per il vostro cliente. Semplificando al massimo, i pattern si basano su una parte fissa e una parte variabile che, come dice la parola, varia a seconda della scheda prodotto visitata dall’utente. Quindi, per differenziare il PRODOTTO A dal PRODOTTO B nel nostro E-Commerce immaginario, potremmo insegnare al CMS il seguente modo di trattare Title e Meta Description:
TITLE: %PRODUCT% | E-Commerce Immaginario
META: Compra il nuovissimo %PRODUCT% su E-Commerce Immaginario, il sito numero uno per comprare prodotti di tutte le forme e colori a prezzi bassi, online!
I nostri prodotti, con questa formula, avranno un Title e una Meta Description custom, per via della parte variabile:
PRODOTTO A | E-Commerce Immaginario
Compra il nuovissimo PRODOTTO A su E-Commerce Immaginario, il sito numero uno per comprare prodotti di tutte le forme e colori a prezzi bassi, online!
PRODOTTO B | E-Commerce Immaginario
Compra il nuovissimo PRODOTTO B su E-Commerce Immaginario, il sito numero uno per comprare prodotti di tutte le forme e colori a prezzi bassi, online!
NON SOLO PRODOTTI
Chiaramente, la modifica per la sola variabile di prodotto non è sufficiente, perché non solo la variazione risulta essere davvero minima, ma anche per il fatto che in questo modo siamo costretti ad essere super generici sul contenuto testuale, inficiando il lavoro di keyword mapping. Quindi la cosa migliore per il lavoro della nostra agenzia SEO sarà quella di variare anche per le categorie e le sottocategorie, attraverso i parametri
%CATEGORY%,
%SUB_CATEGORY%
In questo modo saremo in grado di agire molto più in profondità, creando diversi pattern per le sottocategorie da infarcire con diversi set di parole chiave, e ottenendo Title e Meta interessanti non solo per il crawler, ma anche per l’utente. La nostra meta descrizione generica di PRODOTTO A, vista sopra, potrebbe ad esempio diventare:
Compra il nuovissimo PRODOTTO A con SOTTOCATEGORIA A su E-Commerce Immaginario, il sito che offre CATEGORIA A online a prezzi competitivi! Spedizione gratuita!
Un pattern SEO, ovviamente, può anche andar bene per più di una sottocategoria, ma attenzione agli articoli: un sito di elettronica può vendere ad esempio sia televisori che lavatrici, e leggere “le nostre televisori” o “i nostri lavatrici” penalizza abbastanza la brand awarness. Con un po’ di attenzione e molto lavoro, però, sarete in grado di ottimizzare l’E-Commerce del vostro cliente una volta per tutte… almeno fino al prossimo update.
