Il primo segreto dei servizi seo? mettere a fuoco l’obiettivo dell’indicizzazione!
Sembra banale ma chiedersi a quale scopo e per quale obiettivo sto realizzando una determinata pagina web è senza dubbio il primo e più importante passo da realizzare in fase di progettazione. Lo scopo dovrà influenzare la scelta delle keywords, dell’URI, dei titoli etc etc. Vuol dire anche, se abbiamo più pagine che la landing page di atterraggio per uno stesso scopo deve essere unica e quindi concentrare lo sforzo SEO su un solo url; altrimenti si rischia la concorrenza interna.
Prendendo come spunto l’indicizzazione Google della scorsa puntata il mio obiettivo era illustrare in un articolo online l’importanza dei content box, ossia il contenuto a video presente in una pagina web. Ho identificato un set di parole chiave, diciamo almeno 5 scegliendo l’ordine della posizione dei singoli termini sulla base dei volumi di ricerca mensili suggeriti dallo stesso BigG. Quindi ho prodotto l’URL della mia pagina web creando un URI che contenesse il più possibile lo scopo della pagina ossia: /content-box-buon-posizionamento-seo/.
Elementi a codice, ma non troppo per il posizionamento del sito web
Nello screenshot qui sopra ho indicato in rosso gli elementi meta titolo e meta descrizione, i quali opportunamente redatti in massimo 55 e 155 caratteri dovranno contenere in modo sensato e non forzato il set di parole chiave scelte. Interessante è notare che, nella nostra pagina web i tag title e description non sono visibili a video, ma sono però gli elementi insieme all’url che Google inserirà nei risultati di ricerca, ossia sono lo snippet che Google utilizzerà come anteprima della nostra pagina web ottimizzata nella SERP.
Elementi a video per il super posizionamento della pagina ottimizzata
Il cuore della pagina seo friendly è il content box, ossia l’area visibile a video dove il cliente atterra per leggere i contenuti per cui ha fatto inizialmente la ricerca. La pagina web avrà diverse sezioni nel layout grafico complessivo come menù di navigazione in alto, colonne di selezione a destra o sinistra, ma il content box segnato in blu nello screenshot è la parte che distingue ogni pagina dall’altra. Complessivamente dovrebbero esserci almeno 300/350 termini inseriti come da set di parole chiave scelte per lo scopo della pagina; il testo dovrà avere un titolo principale H1 e dei sottotitoli con attributo H2 e dei termini importanti o sinonimi segnati in grassetto. Quindi almeno una foto, stando attendi a sfruttare ogni informazione disponibile; diamo un nome significativo del nostro obiettivo all’immagine ed anche un alt tag. Infine sarà opportuno aggiungere dei link interni in partenza dalla pagina ottimizzata verso altre sezioni del sito.
Per saperne di più contattaci posizioneremo anche il tuo sito web!
Scritto a Milano da Mario Mariani
20-01-2015
(SEO Engineer)
