Cos’è la data visualization? E come costruire un’infografica efficace? Quali sono i principali canali che aiutano a diffondere un contenuto visuale? Ecco una panoramica sul mondo della rappresentazione grafica di dati e informazioni
La costruzione di contenuti che si basano su dati è diventata sempre più centrale all’interno di una strategia di Content Marketing. Bisogna considerare che la vista è uno dei sensi più utilizzati dall’uomo e grazie a questo senso è possibile memorizzare l’80% delle informazioni che vengono viste e lette. Un contenuto visuale ha un impatto molto più immediato e diretto rispetto a un testo scritto o parlato. Per questo motivo il visual content marketing è diventato negli ultimi anni sempre più importante e rilevante nella definizione di una strategia di Content Marketing per la propria attività.
Ma che cosa intendiamo esattamente quando parliamo di infografiche e data visualization? E come si può costruire e diffondere un contenuto basato sui dati che sia efficace per gli obiettivi di business di un’azienda?
Data visualization e infografica, che cosa si intende con questi concetti?
Per data visualization si intende l’esplorazione visuale e interattiva con la relativa rappresentazione grafica, di dati di qualsiasi dimensione, origine e natura. La data visualization permette di indagare e analizzare una grande mole di dati in maniera visuale, di modo da avere una sintesi sul business.
Grazie alla data visualization è possibile:
- individuare le aree di business che necessitano di modifiche o miglioramenti;
- avere una panoramica dei fattori centrali che influenzano il comportamento dei clienti;
- formulare un posizionamento più efficace dei prodotti;
- prevedere volumi di vendita.
Ma perché la data visualization può essere un fattore chiave per il raggiungimento degli obiettivi di business di un’azienda? Con la visualizzazione grafica di informazioni e dati legati all’azienda, potrete comprendere in maniera più rapida ed efficace tutte le strategie e le migliorie da apportare per raggiungere un obiettivo. La data visualization può anche diventare un fattore chiave per identificare velocemente le correlazioni fra i dati: la conseguenza è che le aziende riescono in questo modo a concentrarsi su quelle aree che influenzano maggiormente il raggiungimento degli obiettivi rilevanti.
La data visualization è poi un ottimo strumento per ottenere un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza. Con questo metodo è infatti possibile scoprire i trend di mercato prima dei competitor, individuando le variabili che vanno a influire sulla qualità dei prodotti o sull’abbandono dei clienti, andando a rispondere alle reali esigenze dei consumatori.
Data visualization: le infografiche
All’interno della branca della data visualization rientrano anche le infografiche. Con il termine infografica si intende una forma di comunicazione semplice ed efficace, uno strumento per veicolare dati e informazioni in modo diretto e immediato. A livello tecnico si può intendere con “infografica” una grafica che contiene informazioni.
Ma perché questa tipologia di contenuto, che rientra molto spesso all’interno di una strategia di Content Marketing, è così importante per le aziende? La risposta è molto semplice: quando si vogliono veicolare informazioni e dati complessi, l’utilizzo di schemi, diagrammi e grafiche, accompagnati da un testo incisivo e conciso, rappresenta il miglior metodo per far arrivare il messaggio in modo coinvolgente e chiaro.
Come costruire e diffondere un’infografica efficace?
Prima di realizzare il vero e proprio contenuto che costituirà l’infografica, è importante che vi poniate delle domande. Qual è l’obiettivo per cui volete realizzare un’infografica e come questa si coniuga con la strategia di marketing dell’azienda? L’argomento di cui volete parlare può essere interessante per potenziali clienti o per il target di riferimento? Come potete declinare il racconto delle informazioni e dati che avete a disposizione?
In una strategia di Content Marketing che prevede l’utilizzo delle infografiche, il primo punto è definire gli obiettivi per cui si è deciso di ricorrere a questo strumento. Gli obiettivi possono essere vari: chiarire un insieme complesso di dati, spiegare un processo mettendo in evidenza una tendenza o diffondere e divulgare un filone di argomenti ben preciso. Definiti gli obiettivi per cui si decide di creare un’infografica, dovrete valutare e individuare l’argomento specifico attorno a cui ruoterà il contenuto visuale. Questo dovrà essere avvincente, interessante per gli utenti e rispondere alle reali esigenze dei clienti. Una volta trovato il tema centrale dell’infografica, è fondamentale progettare la struttura gerarchica, sia a livello visual che testuale, per creare una “moodboard” con i punti chiave che si vogliono mettere in risalto.
Trovata la formula migliore per rappresentare graficamente le informazioni che avete a disposizione, queste andranno accorpate e dovranno essere corredate da un testo, che faccia da accompagnamento e sintetizzi in maniera saliente i punti focali dell’infografica stessa. Completata l’infografica, non resta che individuare i canali migliori con cui diffonderla, per andare a intercettare il target di riferimento o potenziali nuovi clienti. Il contenuto visuale potrà essere divulgato attraverso i Social Network, come Facebook o LinkedIn, oppure attraverso un’attività di outreach organico, con cui è possibile diffondere l’infografica su testate e magazine interessati all’argomento di riferimento.
