Sognate di fare il Social Media Manager? Ecco tutto ciò che dovete sapere per gestire i canali social di un’azienda da vere star e rimanere sani di mente

 

Le professioni legate al mondo dei social e dell’online sono certamente tra le più inflazionate al momento: ad un occhio inesperto può sembrare un lavoro semplice, rilassante e molto divertente ma in realtà richiede moltissime competenze tecniche, creatività e una buona dose di pazienza.

Fare il Social Media Manager non è certo cosa da tutti: per quanto la maggior parte di questi canali sia nata con un intento principalmente ludico, con il tempo le aziende e le agenzie di comunicazione online ne hanno compreso l’enorme potenziale, facendoli diventare uno dei canali privilegiati per entrare in contatto diretto con un numero sempre più ampio di utenti. Questo, a livello operativo, significa dare vita ad una strategia in grado di avviare una comunicazione bilaterale tra azienda e utente, rispettando il linguaggio e lo stile di ogni differente social media, e portando contenuti di valore in grado trasmettere ciò che un determinato brand vuole raccontare di se’.

Ma quindi, cosa deve fare un SMME (Social Media Manager in Erba) per creare un piano editoriale con effetto wow?

Studiate i valori e il company profile di un’azienda

Prima di mettersi all’opera e creare post che nulla hanno a che vedere con l’azienda di cui vi dovete occupare, è bene studiare un po’ il progetto; identificate i valori e gli elementi chiave che lo caratterizzano, individuate i suoi punti di forza e partite da quelli per trovare il messaggio fondamentale che racchiude un po’ tutto il brand. La domanda giusta è: cosa vogliamo raccontare?

Informatevi sui competitor e fate meglio di loro

Individuare i competitor di settore, i progetti affini o la “cerchia d’interessi” che gravita attorno al vostro brand è fondamentale per comprendere a fondo cosa succede esattamente in quel determinato ambito, quali sono i profili con i quali è possibile collaborare produttivamente e da chi ci dobbiamo guardare le spalle.

Create la struttura del piano editoriale

Ogni canale social deve essere gestito in maniera differente, perché richiede un linguaggio, uno stile e un pubblico diverso. Tuttavia è possibile creare una struttura che sia il più possibile omogenea e stabile grazie alle rubriche, dei gruppi di post tematici, solitamente fissati per un determinato giorno della settimana o del mese, all’interno del quale potete muovervi in maniera creativa e originale senza uscire “fuori tema”.

Individuate hashtag e tag rilevanti

individuare i principali trend in corso o i più importanti influencer del vostro settore vi permetterà di entrare nel vivo della conversazione, offrendovi grande visibilità. Non sprecate quest’occasione, essere nel posto giusto al momento giusto fa davvero la differenza!
Fatevi aiutare da un grafico/Art Director/Creativo: molti Social Media Manager se la cavano piuttosto bene con Photoshop o Illustrator, ma a volte questo non basta. Coinvolgere un grafico professionista o un creativo fa una differenza enorme, fidatevi, e le idee che ne verranno fuori vi permetteranno di fare un figurone anche con il più esigente dei clienti.

Quindi, al bando metodi casalinghi di gestione dei social: se volete avere successo nel mondo dei nuovi media è necessario investire in figure professionali preparate e creative, o in una web agency che riesca a darvi il giusto supporto operativo.

Ah, dimenticavo: vi ho detto che noi di Optimized Group siamo bravissimi con i social media?

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Silvia Borsa

Digital PR & Social Media Manager