Vi è mai capitato di visitare un sito web e di interagire in chat con un assistente per chiarire alcuni dubbi o per ottenere informazioni sulle possibilità offerte dalla piattaforma? E se vi dicessi che molto probabilmente la persona con cui avete parlato non era un essere umano ma una macchina?
Tranquilli, il distopico futuro di Terminator e Matrix è ancora ben lontano dall’essere realtà e ad oggi le macchine non hanno (ancora) preso il sopravvento sull’umanità. Ma lasciamo da parte per un attimo la fantascienza e torniamo al mondo reale.
Gli assistenti virtuali non sono una novità di oggi, esistono già da diverso tempo e sono la soluzione ideale per garantire al potenziale cliente un servizio efficiente e funzionale. Queste “persone virtuali” possono, infatti, essere intelligentemente sfruttate dalle aziende per interagire con gli utenti tramite chat e raccogliere dati sulle conversazioni effettuate con il bot in modo da migliorare il servizio offerto. Questa è una delle tante funzioni che spinge sempre più brand ad affidarsi ai chatbot.
Cos’è un chatbot e come funziona
Un chatbot è un software in grado di simulare il linguaggio e il comportamento di un essere umano e pensato per interagire direttamente con le persone attraverso internet. Oggi, grazie all’evoluzione delle tecniche di machine learning e di NLP (Natural Language Processing), esistono chatbot molto più avanzati ed efficienti che in passato.
Se un tempo i primi assistenti virtuali si limitavano ad interpretare le parole chiave utilizzate dagli utenti, i chatbot moderni sono in grado non solo di comprendere le intenzioni dell’utente ed apprenderne il linguaggio ma riescono anche ad interpretare lo stato d’animo delle persone con cui interagiscono e a rispondere a domande mai poste prima. Ma come possono essere utilizzati dalle aziende?
Le opportunità offerte dai chatbot
I chatbot offrono tutta una serie di funzioni e di possibilità che, se sfruttate a dovere, sono in grado di portare diversi vantaggi al proprio business. Vediamo insieme alcune di queste opportunità:
- Assistenza clienti: forse la più banale ma anche la più importante. Spesso le richieste degli utenti possono essere facilmente smarcate da un bot senza che ci sia il bisogno dell’intervento umano. Il chatbot dà modo all’azienda di garantire un servizio clienti attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, così da aiutare il consumatore in ogni momento. Se, ad esempio, sono le 22 e non riuscite ad accedere a Netflix per vedere il finale della vostra serie preferita, grazie al chatbot potrete capire l’origine del problema e godervi l’episodio tanto atteso.
- Informare l’utente: utilizzare i chatbot per tenere aggiornato il cliente sulle novità introdotte dalla propria piattaforma web o informarlo riguardo a promozioni e sconti attivi sul proprio e-commerce può essere un’ottima alternativa rispetto alla più classica newsletter.
- Dare consigli in fase di acquisto: se c’è una cosa che gli utenti amano è essere ascoltati. Fare in modo che il chatbot dia ai potenziali clienti delle alternative qualora il prodotto scelto non sia disponibile o proporre articoli simili a quelli precedentemente acquistati può indurre il cliente a concludere l’acquisto più facilmente.
- Risposte personalizzate: abbiamo già detto che i chatbot moderni sono software molto avanzati che immagazzinano dati e imparano sempre nuove nozioni grazie al machine learning. Un modo per sfruttare intelligentemente questa loro funzione può essere cambiare il modo di esprimersi e il tipo di risposte date dal bot in base alla tipologia di utente con cui interagisce.
Dio benedica i tool online
Arrivati a questo punto vi starete chiedendo quali sono le competenze fondamentali per poter creare un chatbot. La risposta è molto semplice: nessuna. O meglio, si deve sicuramente avere dimestichezza con i tool informatici, ma al contrario di quel che si può pensare non c’è assolutamente bisogno di conoscere alla perfezione i linguaggi di programmazione.
Riuscire a programmare un chatbot e implementarlo correttamente all’interno del proprio sito è un processo tanto semplice quanto veloce. Oggi esistono tanti tool attraverso cui creare da zero il proprio assistente virtuale in maniera intuitiva. Tra i vari strumenti disponibili sul mercato vi suggeriamo Manychat che, oltre ad essere uno dei servizi più utilizzati dalle aziende per creare chatbot da implementare su Facebook Messenger, offre anche un corso gratuito facilmente fruibile attraverso brevi video disponibili su Youtube.
