Come realizzare un social media plan efficace?

Per creare un social media plan che funzioni è importante seguire alcuni passaggi fondamentali, ecco quali sono.

La definizione di un social media plan è un momento importante nella creazione di una strategia di comunicazione aziendale. È però necessario seguire alcuni step fondamentali per mettere in atto una social media strategy efficace. Quali sono quindi gli elementi costitutivi di un social media plan e qual è la loro rilevanza nell’ambito della comunicazione dei valori di un brand?

Social media strategy, come definire obiettivi e budget

Il primo step di un social media plan consiste nel definire quali sono gli obiettivi che volete raggiungere. Questo elemento è fondamentale per poter poi essere in grado di valutare il rendimento dei canali utilizzati e dimostrare il ROI, ovvero il Return On Investment. Gli obiettivi che andrete a scegliere dovranno essere in linea con quelli stabiliti nella strategia di marketing generale, di modo che la social media strategy sia orientata alle stesse finalità di tutto il reparto comunicazione.

Evitate di puntare solo su goal come il numero di like su Facebook o di condivisioni su Twitter: optate, invece, per obiettivi più avanzati, come la quantità di traffico che arriva sul vostro sito o le opinioni generate dai post che condividete. Per far sì che il vostro social media plan risulti efficace cercate, quindi, di porvi obiettivi che siano:

• specifici;
• misurabili;
• raggiungibili;
• rilevanti;
• definiti in un arco temporale stabilito.

Valutate poi con attenzione quale sarà il risultato di un determinato obiettivo e basatevi su tale risultato per misurare le performance e i progressi della vostra social media strategy. È importante, inoltre, definire anche un budget specifico da allocare per l’attività sui social media. Tale budget sarà generalmente dedicato a un investimento in advertising sui diversi canali, per riuscire a raggiungere più velocemente e facilmente gli obiettivi precedentemente fissati.

Gestione social media, perché prendere ispirazione dalla concorrenza

Per pianificare e mettere in atto un social media plan efficace, un altro passaggio importante è l’analisi della concorrenza. Quest’ultima, infatti, rappresenta un patrimonio di conoscenze che avete a disposizione, da cui poter prendere spunto e ispirazione nella realizzazione della vostra social media strategy. Attraverso l’analisi dei competitor è possibile intuire quali sono i contenuti che attirano di più l’attenzione degli utenti e quali attività vi possono contraddistinguere sui social network.

Lo studio di come la concorrenza si occupa della gestione social media vi aiuterà anche a prendere spunto per impostare i messaggi di risposta agli utenti. Ad esempio potrete studiare lo stile con cui i competitor forniscono feedback agli utenti nel funnel Facebook, andando a imitare i modelli migliori o analizzando quale tone of voice performa meglio con la vostra community.

Qual è l’importanza dello stile e del tone of voice in un piano editoriale social?

La scelta del tone of voice e dello stile da adottare per i post che programmerete sui vostri canali social è un elemento imprescindibile da definire in fase di social media strategy. Attraverso questi due fattori, infatti, si comunica a clienti, o potenziali tali, la personalità dell’azienda o del brand.

Sui social network è possibile instaurare un vero e proprio dialogo con gli utenti. Per questo motivo, lo stile e il tone of voice adottato dovranno non soltanto rappresentare l’immagine del brand, ma anche utilizzare un linguaggio user friendly.  In questo senso è importante ricordarsi di parlare la stessa lingua dei clienti presenti online per non cadere nel rischio di parlare in modo autoreferenziale e di apparire ai loro occhi come incomprensibili e distanti, con il conseguente allontanamento degli stessi dal brand.

Come scegliere i canali giusti e creare un piano editoriale social che funzioni?

Un altro aspetto che caratterizza la creazione di un social media plan efficace è la definizione dei canali online con cui si andrà a comunicare con i clienti. Spesso si pensa che presidiare qualsiasi piattaforma social sia la strategia vincente. In realtà non è così e, anzi, questa pratica potrebbe risultare a lungo andare controproducente: la presenza su ogni social network, infatti, potrebbe comportare una difficile gestione di tutti i canali, con una conseguente penalizzazione dell’immagine del brand.

È importante individuare le piattaforme social dove potrete intercettare il vostro target di riferimento, scegliendole anche in base alle caratteristiche dei prodotti o dei servizi che offrite e agli obiettivi che vi siete prefissati nella fase iniziale di costruzione del social media plan.

I diversi social possono essere presidiati per finalità differenti: LinkedIn e Facebook per creare post specifici su prodotti e servizi aziendali, Twitter per veicolare contenuti con link ai post del blog e del proprio sito web e Instagram per comunicare lo stile aziendale tramite immagini.

In questa fase diventa importante anche definire con chiarezza un piano editoriale. Questo è un utile strumento per riassumere in un’unica griglia i vari step che compongono la creazione di un social media plan. Il consiglio è quello di creare un piano editoriale mese per mese, al cui interno le principali voci che da inserire saranno:

• tempistiche, con l’indicazione dei giorni e degli orari di pubblicazione dei post;
• numero di pubblicazioni settimanali;
• tipologia di rubrica;
• copy dei post;
• grafica;
• budget per l’advertising;
• KPI su cui settare la campagna di advertising;
• target di riferimento;
• eventuali link tracciati (UTM) che rimandano a blog post o pagine del sito;
• note.

Il piano editoriale social dovrà riflettere gli obiettivi individuati, la strategia scelta, lo stile aziendale e dovrà soprattutto adeguarsi al canale prefissato.

Social media plan, la misurazione dei risultati

La definizione del social media plan implica necessariamente anche la misurazione dei risultati ottenuti e del ROI a partire dalla sua messa in pratica. Periodicamente dovrete testare e verificare l’andamento delle attività sui social network, mentre andranno costantemente tracciati tramite UTM i link che rimandano a blog post o pagine del sito per avere evidenze di quanto traffico qualificato arriva sul portale del vostro brand. Potrete quindi scegliere di utilizzare strumenti come Hootsuite e Google Analytics, per verificare rispettivamente il successo di una campagna social e quanto traffico arriva sul vostro sito tramite i canali selezionati.

Oltre alla misurazione di dati e statistiche quantitative, è importante ricevere un riscontro in termini qualitativi. I feedback generati dalle interazioni con i clienti sui vostri prodotti e servizi sono un patrimonio da valorizzare e tenere in considerazione: dalla gestione social media del rapporto con gli utenti possono emergere interessanti spunti di miglioramento, che, se messi in pratica, potrebbero anche portare a un possibile aumento delle conversioni.

Nella creazione di un social media plan efficace dovrete tenere in considerazione che questo si tratta di un elemento della vostra strategia di comunicazione e marketing che è destinato a mutare continuamente. Dovrete, quindi, essere flessibili e pronti a adattarvi alle nuove sfide che il mercato pone ogni giorno, pur mantenendo le basi e lo storico dei risultati ottenuti dalla strutturazione di un social media plan che funziona.