Un ottimo project management necessita di un tool semplice ed efficace, che dia la possibilità di organizzare al meglio il progetto.

Due settimane fa abbiamo introdotto la disciplina del Project Management, la quale si basa su concetti come organizzazione, metodo, rispetto delle scadenze e coordinamento. Ci sono studi e master che insegnano come diventare buoni project manager, senza dubbio una buona percentuale dipende dalla propensione personale alla disciplina e all’ordine.

Potremmo riassumere in tre ingredienti il project management: inclinazione personale, studio della materia e un buon tool a disposizione.

Per quanto riguarda l’ultimo punto, noi di Optimized Group ne abbiamo individuato uno che è diventato ormai il nostro pane quotidiano: TeamGantt.

gantt-chart

Dal nome stesso si evincono le basi di questo strumento: lavoro di squadra e Gantt Chart. Non ci sarebbe alcun Project Management, se non ci fosse un buon coordinamento del team. Le fondamenta di ogni progetto sono le persone che ci lavorano e compito del project manager è proprio quello di porre al posto giusto ogni risorsa. Il Diagramma di Gantt invece è uno strumento per la gestione dei progetti che prende il nome dall’ingegnere Henry Laurence Gantt ed è stato ideato nel 1917.

La caratteristica di questo metodo è l’incrocio tra una parte orizzontale che racchiude l’arco temporale, giorni, settimane, mesi; e una parte verticale che include i vari task e le attività da compiere per portare a termine il progetto. In particolare la schermata di Team Gantt è divisa in due parti: nella parte sinistra troviamo i compiti (divisi in gruppi), le ore stimate per ogni mansione, le percentuali di completamento dell’attività e l’elenco delle risorse operative che si occuperanno del progetto e del task in particolare. La parte destra è un insieme di tasselli che collegano il task al periodo di tempo. Ogni tassello può essere collegato con dependencies, che stanno ad indicare l’ordine di completamente dell’attività. Alla fine di ogni elenco, verrà inserito il cosiddetto milestone, che rappresenta la fine del gruppo di task.

Molto utile per un project manager è la parte bassa della schermata: l’availability. Questa sezione aiuta a conoscere la disponibilità di ogni risorsa umana facente parte del progetto, sapere se si trova in giornate di sovraccarico oppure se ulteriori compiti possono essere assegnati. Si può filtrare per ore della giornata oppure numeri di task per day.

Vi volevamo introdurre questo strumento, ma rimandiamo al prossimo blog post dedicato al project management i dettagli dell’utilizzo e i trucchi per sfruttarlo al meglio!