Adwords è un eccellente strumento per veicolare traffico, velocemente, su un sito internet. Questo ormai è risaputo, ma non tutti si premurano di gestire in maniera ottimizzata una campagna, causando costi più alti e ritorni sugli investimenti inferiori alle stime. Può infatti succedere che le uscite superino le entrate. Per evitare che una campagna Adwords sia un successo, è necessario prima di tutto non commettere errori, specie se banali e facilmente evitabili, come il raggruppamento delle keyword.
Adwords: ad grouping, un errore imperdonabile
Imperdonabile sì, perché non dovrebbe mai accadere. Adwords è configurato perché si possano creare gruppi di annunci per gestire diversi tipi di campagne; all’interno di ogni campagna, è possibile dividere ulteriormente gli annunci e le keyword in gruppi. Cosa accade se non vengono utilizzati i gruppi di annunci? Invece di segmentare la pubblicità in base a parole chiavi simili, che possano quindi raggiungere persone specifiche, viene tutto racchiuso nello stesso gruppo e quindi le stesse inserzioni mostrate a chiunque, indistintamente.
Da manuale di Adwords, l’annuncio che viene visualizzato deve essere coerente con la keyword cercata; poniamo il caso di un’azienda che vende dispositivi elettronici come laptop, tablet, e-book reader e smartphone: se i prodotti non vengono suddivisi in gruppi, non è possibile mostrare un annuncio pubblicitario specifico basato sulle ricerche, ma uno generico e vago, che difficilmente sposta l’attenzione dell’utente verso il brand. Invece, utilizzando i gruppi di annunci, è possibile utilizzare titoli diversi a seconda dei prodotti che le persone stanno cercando.
L’importanza dei gruppi di parole chiave
Dividere le keyword in differenti gruppi serve ad impedire che tutta la campagna Adwords si riduca alla copia di un unico annuncio. Questo non permetterebbe di personalizzare la pubblicità per renderla adatta ai termini di ricerca. Maggiore è la suddivisione in gruppi di keyword e di annunci, più facile sarà controllare ed ottimizzare una campagna.
Le regola generale è quella di utilizzare non più di 20 parole chiave per gruppo, in modo da un’inserzione che si accordi alla keyword cercata nella maniera più correlata possibile. Per una campagna Adwords efficiente e senza errori è bene rivolgersi ad un’agenzia di web marketing specializzata.
