Quando si parla di agenzia di comunicazione, Milano è la città cui istintivamente si pensa, per ovvi motivi legati al suo background economico e finanziario, che negli anni ha generato una realtà altamente competitiva, in tutti i campi. La qualità diventa quindi uno standard imprescindibile, soprattutto per chi elabora strategie di web marketing. Oggi, il processo di promozione del brand avviene essenzialmente attraverso canali digitali, con i social network che veicolano traffico direttamente sui siti web. Lo scenario socio-economico che si è così delineato è ormai irreversibile e per poter emergere è necessario sfruttare al massimo le potenzialità del web 2.0. Diventano allora fondamentali i contenuti, che non possono più essere solo mero riempimento delle pagine di un sito o di un blog, ma veri e propri vettori di coinvolgimento degli utenti.
Agenzia di comunicazione: Milano è all’avanguardia nei servizi digitali
Cosmopolitica, eclettica, fashion, Milano è la capitale degli affari, della finanza e della moda, la città in cui qualità e quantità sembrano intrecciarsi vicendevolmente completandosi l’una con l’altra. Milano offre tanto e lo fa anche bene, abituata com’è a soddisfare le esigenze di importanti realtà a livello sia nazionale che internazionale. E le agenzie di comunicazione non fanno certo eccezione, sempre pronte ad aggiornarsi sulle novità del web e del marketing. A questo proposito, è bene sottolineare come le nuove strategie indichino la direzione del content marketing, cioè di contenuti ad alto impatto per il pubblico, personalizzati ed efficaci, utili, realizzati appositamente per non apparire come veicoli di promozione. Gli utenti moderni sono furbi, scaltri (soprattutto i più giovani), sanno ormai riconoscere le trappole pubblicitarie e le evitano senza problemi, per cui se si vuole conquistare il loro interesse bisogna toccare i tasti giusti, cioè quelli del coinvolgimento e dell’interesse. Stabilire una fiducia tramite i contenuti è possibile solo se questi sono di qualità, non invadenti e pertinenti al segmento di mercato al quale fanno riferimento. Si crea così un dialogo, un’interazione sottoforma di scambio di informazioni tra azienda e consumatori che giova ai reciproci interessi: tu mi dici cosa vuoi e io te lo propongo. Questo è ciò che dovrebbe avvenire tra azienda e cliente, ma come si instaura il rapporto tra agenzia di comunicazione e azienda? Ci sono dei rischi?
Black hat SEO: attenzione alle proposte troppo allettanti
Tutte le attività che vogliono imporre i propri prodotti e servizi nel mercato online devono, prima o poi, avvalersi della consulenza di un’agenzia di comunicazione. Milano ne è piena, ma la scelta deve essere ben ponderata: sebbene lo standard di qualità sia molto elevato, esistono anche realtà che utilizzano strategie di marketing poco trasparenti e scorrete, che rientrano in quella che viene definita Black Hat SEO, cioè l’insieme delle tecniche che sfruttano impropriamente gli algoritmi dei motori di ricerca, con l’obiettivo di ottenere risultati immediati per il posizionamento organico. La più nota, il keyword stuffing, ad esempio, prevede l’aumento spropositato della densità di parole chiave all’interno del testo. È una scorciatoia, utile a far apparire ottimizzato il contenuto per i motori di ricerca, mentre gli utenti lo vedono come fastidioso e di stampo dichiaratamente promozionale. Google e gli altri principali motori di ricerca hanno già preso le dovute precauzioni in merito, quindi queste tecniche subdole hanno vita breve, ma possono ancora trarre in inganno, visto l’immediato, benché breve ed illusorio, successo.
Se stai avviando per la prima volta la tua attività nel web, fai molta attenzione alle agenzie di comunicazione che propongono risultati istantanei per il posizionamento nella SERP; preferisci agenzie certificate Google e chiedi nel dettaglio il tipo di approccio SEO che intendono seguire.
