Trend Digital 2019

Innovazione ed evoluzione sono le parole chiave del Digital Marketing, ma quali saranno i trend per il 2019? Tra Chatbot, assistenti personali e video, ecco alcune tendenze da tenere monitorate nel nuovo anno appena cominciato.

Il Digital Marketing è un settore fluido e mutevole: ogni anno nuove tecnologie si affacciano sul mercato e quelle già esistenti si migliorano e si evolvono sempre di più, di conseguenza, cambiano le abitudini degli utenti e cambiano le regole dei mercati che fino a ieri venivano date per certe e consolidate, questo rende il campo di azione del Digital Marketing ampio e difficile da definire.

La velocità a cui si manifestano questi mutamenti è sempre maggiore e spesso non è facile stare al passo, ma quello che potete fare per non farvi trovare impreparati è analizzare l’anno appena concluso e cercare di capire quali potrebbero essere i trend 2019 del settore del Digital Marketing.

Dai Chatbot alle assistenti personali

In merito all’adozione dei chatbot, uno studio ha rilevato che il 16% dei rispondenti ha già introdotto un chatbot nella propria azienda, l’11% afferma che non lo introdurrà mai perché giudica il contenuto da offrire all’utente troppo complesso, mentre gli intervistati restanti ritengono di adottare i chatbot nel breve periodo.

Questi strumenti hanno diversi vantaggi:

  • vengono programmati per rispondere a un numero più o meno ampio di interrogazioni da parte degli utenti;
  • hanno la capacità di rispondere istantaneamente, 24 ore su 24;
  • il costo di attivazione e mantenimento di un chatbot è piuttosto contenuto per un’azienda;
  • la guida e l’assistenza del chatbot riesce, in modo semplice, a guidare l’utente nel raggiungimento del suo scopo e a non minare la sua user experience.

 

L’evoluzione dei chatbot prevede sempre di più l’introduzione della voce: grazie all’entrata in scena delle assistenti personali le ricerche vocali sono uno dei più importanti trend digital che si sono sviluppati nell’anno appena trascorso e che sono destinati ad affermarsi nel 2019, perché usare la voce è più facile, veloce e meno faticoso.

Le assistenti personali, come Alexa, Google Assistant, Cortana e Siri, stanno notevolmente ampliando il loro raggio di azione, riuscendo a far fronte a diverse tipologie di bisogni manifestati da un utente: dalla richiesta di informazioni stradali, fino alla domotica e al controllo degli elettrodomestici della casa, queste tecnologie cercano in ogni modo di aiutarci in ogni micro-momento della nostra vita quotidiana.

Google Micro Moments

Fonte: Google

 

Le ricerche vocali cambieranno quindi anche il modo di fare SEO e Content Marketing, infatti, cambiando il modo in cui si rapportano gli utenti con il web, cambia anche quello che brand e agenzie devono offrire ai consumatori.

Le ricerche effettuate attraverso la voce sono molto diverse rispetto a quelle scritte tramite una tastiera: le interazioni tra macchine e utenti sono maggiormente conversazionali e avvengono per mezzo di un linguaggio parlato, semplice, diretto e, spesso, sotto forma di domanda. Diventa fondamentale avere una profonda comprensione delle persone, del loro contesto e dei loro bisogni, al fine di creare testi per le persone, naturali e con query long-tail, che rispondano in maniera efficace alle aspettative di chi sta facendo la ricerca.

Video e Live Streaming

Che i video siano un elemento imprescindibile del Digital Marketing lo si era capito ormai da tempo, ma nell’ultimo anno questo trend digital è diventato ogni giorno più importante e presente nelle strategie e nei progetti delle aziende di tutto il mondo.

Sono cresciute le piattaforme dedicate allo streaming, Netflix fra le maggiori, e sui Social impazzano video live e dirette, che permettono al pubblico di entrare in contatto con un brand e, a loro volta, consentono al brand di farsi conoscere meglio dal proprio pubblico.

Un video, così come un’immagine o una grafica, permette di comprendere meglio un concetto e ricordarlo più facilmente, per questo i brand producono sempre più contenuti video: video live di eventi, racconti dal backstage, video in stile “tips and tricks” o “how to”, contenuti utili o di intrattenimento facilmente fruibili dagli utenti e di grande impatto.

Le aziende hanno sempre più bisogno di produrre video, questo per diverse ragioni:

  • il 72% delle aziende afferma che il video ha migliorato il proprio tasso di conversione;
  • il 64% dei clienti ha maggiori probabilità di acquistare un prodotto online dopo aver guardato un video a riguardo;
  • un terzo del tempo speso online è passato a guardare video;
  • il video advertising conta mediamente più del 35% dei budget media.

 

Le novità per i Social Network

Per quanto riguarda i Social Network, per capire cosa ci aspetta è importante sapere qual è stata l’evoluzione del 2018: l’introduzione di un nuovo algoritmo per Facebook, l’enorme crescita di Instagram e la chiusura di Google+, sono solo alcuni dei terremoti che hanno scosso questo settore nel corso dell’anno appena trascorso.

Ma quali sono le novità per il 2019? I micro-influencer si affiancheranno a celebrity affermate, per supportare le aziende nella conquista dei mercati di nicchia. Mentre i macro-influencer sono persone famose, conosciute da molti, i micro-influencer sono persone normali, autentiche e affini ai propri follower, dai quali sono considerati affidabili e soprattutto credibili. Inoltre, i loro costi per le collaborazioni sono più accessibili rispetto a quelli richiesti da grandi personaggi.

Nel 2019 per i brand diventerà sempre più importante comunicare con i propri utenti ed esprimere i propri valori: in un’epoca in cui sostenere un marchio significa rispecchiarsi in esso, i consumatori decidono di legarsi a un brand anche in base alle idee e ai concetti che vengono trasmessi e che sono capaci di veicolare la mission e la vision aziendale. È il momento quindi di rivedere le strategie Social in un’ottica di trasparenza e di vicinanza agli utenti per far capire chi si trova davvero dall’altra parte dello schermo.

Ma se un cambiamento è inevitabile, una cosa non dovrà mai modificarsi: la qualità dei contenuti prodotti. Se è infatti fondamentale migliorarsi costantemente è altrettanto importante non dimenticare mai quali sono le basi per la produzione di una strategia e di un progetto efficace mirato al raggiungimento di un risultato. Per far questo sarà sempre più importante conoscere in maniera approfondita e dettagliata il target di riferimento e cercare di creare contenuti personalizzati che possano mettere al centro l’utente o il cliente e rispondere in modo esaustivo ai suoi bisogni.