Ormai tutti sappiamo cos’è Instagram, anche chi non lo utilizza; il problema è che non tutti si rendono conto delle insidie celate dietro le immagini. Non parliamo di complotti o di teorie di dietrologia, ma semplicemente dei pericoli che corrono i giovani utenti di Instagram. Per questo motivo, vogliamo lasciare alcuni appunti per i genitori, in modo che possano tenere sotto controllo l’operato dei figli sull’applicazione di photo-sharing più famosa.

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Cos’è Instagram per gli adolescenti

Per gli adulti è un programma per condividere foto, far conoscere ad amici e parenti i luoghi visitati in vacanza o per mostrare scene di vita quotidiana, per le aziende è un utile strumento per veicolare traffico verso il sito, mentre per i giovanissimi è come un gioco, nel quale cercare di ottenere più Like e follower possibili. Molti non sanno cos’è Instagram nella sua essenza, nonostante lo usino con una frequenza solo leggermente inferiore a Facebook e YouTube; inoltre scattano foto ovunque ed in ogni momento, per cui potrebbero involontariamente violare la privacy di altre persone. Inoltre, la maggior parte delle loro foto sono selfie, in primo piano, scattate anche in situazioni pericolose, con lo scopo di guadagnare più visibilità possibile. In questo modo diventano dipendenti dall’applicazione, postano immagini (visibili a tutti gli utenti Instagram) senza pensare alle conseguenze che alcune potrebbero avere, e soprattutto la loro autostima può dipendere dalla popolarità ottenuta sul social network.

Cosa possono fare i genitori

Instragram è uno strumento potente e molto interessante, che può essere utilizzato in maniera propositiva anche dagli adolescenti, ma un controllo dei genitori sarebbe sempre utile per prevenire effetti collaterali, visto che l’età minima per accedere al servizio è di 13 anni.
La prima mossa è quella di configurare l’account come privato, invece che pubblico, in modo che solo gli utenti che hanno ricevuto previa approvazione possano visualizzare le foto; basta andare sulla voce Profilo, aprire il tab Modifica e selezionare la preferenze pubblica o privata.
Se i genitori vogliono lasciare libertà di azione su Instagram ai propri figli, sarebbe opportuno, per prima cosa, ricordargli sempre di essere educati e corretti nei post, seguirli come follower per vedere cosa postano, senza aggiungere Like o commenti, ma riportando eventualmente contenuti inappropriati o tentativi di hacking sui loro profili.
Se sai cos’è Instagram e conosci le dinamiche dei social network, sai che ai benefici di un loro utilizzo si accompagnano sempre dei lati oscuri che è meglio tenere sotto controllo: non lasciare che i tuoi figli corrano il rischio di identificare la loro vita con quella della foto e dei post di Instagram, ma seguili con discrezione, intervenendo se e quando serve.