Cento milioni di utenti fanno di LinkedIn una piattaforma social per il business davvero importante, molto più di una semplice raccolta di curriculum. La visibilità che si può ottenere con la pubblicità su LinkedIn, soprattutto in ambito B2B. Rispetto a Facebook, che invece suddivide gli utenti che per interessi, stile di vita, ecc., puntando quindi ad un target di persone, LinkedIn permette di entrare in contatto con realtà più grandi, come quelle aziendali, grazie ad una serie di interventi mirati, tra cui la creazione di annunci pubblicitari.
Pubblicità su LinkedIn: creare annunci rilevanti
Per fare in modo che un annuncio su LinkedIn sia potente dal punto di vista comunicativo, e quindi efficace, è necessario sfruttare tutte le opportunità messe a disposizione dagli strumenti per la pubblicità su LinkedIn.
Quando si crea un annuncio bisogna considerare che il testo a disposizione è molto corto, 75 caratteri, più 25 per l’headline, quindi è necessaria capacità di sintesi. Il target di riferimento va colpito con un testo breve e coinvolgente, che comprenda anche una call to action ficcante. Bisogna scegliere con cura le parole chiave ed utilizzare un linguaggio adatto al pubblico di riferimento. In ultimo, per creare un annuncio pubblicitario di successo, l’immagine è fondamentale: deve essere rilevante, attinente al testo ed esplicativa, nonostante le dimensioni ridotte (50px x 50px). È possibile creare fino a 15 varianti di un annuncio, che però mantengano come costante la qualità.
Che la campagna abbia inizio!
Una volta portato a termine il lavoro di creazione dell’annuncio, si attiva la campagna promozionale LinkedIn Ads, scegliendo il pagamento in base al costo per click ricevuto (PPC) o al prezzo per 1.000 visualizzazioni (CPM). Si imposta un budget massimo giornaliero ed un’offerta per il costo dei click o delle impressioni (minimo 2 euro).
La pubblicità su LinkedIn continua anche dopo la pubblicazione degli annunci, perché la campagna va seguita e i risultati misurati: il CTR (Click through rates), che dovrebbe mantenersi sopra lo 0.025%, rappresenta una voce importante per il monitoraggio della campagna. Restringere il target, rendendo l’annuncio più rilevante, può essere d’aiuto per innalzare il CTR.
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