Ad ogni ricerca che viene svolta con Google, compaiono sulla destra, o in alto, dei box pubblicitari che promuovono più attività inerenti alla keyword inserita. Si tratta di Google Adwords, la piattaforma pubblicitaria ormai presente sui nostri schermi da più di un decennio. Ancoro valido e sfruttato, nonostante l’avvento dei social network, in primis Facebook con il suo ADS, Google Adwords merita sempre una considerazione importante all’interno della campagna promozionale di un brand. Ma come funziona il meccanismo?

Google Adwords

Google Adwords inserisce pubblicità mirate, non casuali

Per capire il funzionamento di Adwords, bisogna premettere che non si tratta di un servizio per cui si paga una cifra e, in base ad essa, una pubblicità viene inserita casualmente nel web. Tutt’altro,Google Adwords risulta piuttosto complicato nella sua struttura. Innanzitutto, le pubblicità vengono specificatamente orientate ai contenuti della ricerca e, mentre alcuni box si trovano nella prima pagina di risultati, altri sono nascosti nella terza o quarta. Non è un caso.
Quando si effettua una ricerca, Google, Bing, Yahoo, il motore insomma, prende le keyword e la invia ad Adwords, dove i diversi inserzionisti (che offrono prodotti o servizi collegati a varie keyword) pagano per inserire pubblicità basate su keyword. Ogni volta che Adwords riceve una keyword dal motore di ricerca, va a ritrovare le pubblicità degli inserzionisti ad essa associate e le rispedisce a Google. È il momento in cui compaiono i box in alto o a destra.
E ora, la più classica delle domande: “Quanto costa il servizio?”

Con Google Adwords ottieni ciò per cui paghi

Il costo di una campagna Google Adwords dipende da due elementi, cioè il costo di ogni click e il numero totale dei click che la pubblicità riceverà. Nel primo caso si parla di CPC (cost per click), il cui valore è associato ad una determinata keyword. Per capire meglio, pensiamo ad un’asta, dove ognuno decide quanto pagare per ogni click ricevuto (ad esempio, 50 centesimi): chi ovviamente rischia di più avrà il risultato più in alto nella ricerca. Tuttavia, spendere di più non significa per forza avere successo, perché entrano in gioco molti altri fattori, come ad esempio la qualità delle inserzioni e l’effettivo numero di persone interessate al prodotto pubblicizzato. Insomma, se spendiamo tanto, dobbiamo anche vendere tanto.

Impostare un budget per limitare la spesa

Una campagna Google Adwords può costare qualsiasi cifra, dipende da quanto si è disposti a pagare. Se, ad esempio, si è deciso di impostare 0,50 euro per click ricevuto e un budget giornaliero massimo di 20 euro, una volta raggiunti i 40 click in un giorno, l’annuncio non verrà più visualizzato. Qui interviene il curatore della campagna, che deve adottare una strategia volta a massimizzare i costi e i risultati in base allo studio dei diversi fattori (andamento delle ricerche, appetibilità del prodotto, concorrenza sul mercato, ecc).
Google Adwords è un terreno pieno di possibilità, ma al tempo stesso nasconde insidie che vanno affrontate con le giuste competenza; affidati ad una web agency per pubblicizzare la tua attività con annunci mirati ed una campagna Google Adwords ottimizzata.