Se cerchi di aggiungere più utenti alla tua lista di follower, Twitter Ads è la soluzione ideale: annunci pubblicitari mirati per raggiungere il pubblico desiderato e creare una base importante di potenziali acquirenti.
Twitter Ads è particolarmente utile per le piccole e medie imprese, come dimostra una ricerca condotta da Twitter e DB5 (agenzia di consulenza per ricerche di mercato): il 60% degli intervistati ha dichiarato di aver acquistato prodotti o servizi da piccole e medie imprese, basandosi su annunci che hanno visto su Twitter. D’altronde, con oltre 300 milioni di iscritti, questo network è gigantesco e contiene ogni tipo di target. Basta cercarlo e proporgli ciò di cui ha bisogno. Vediamo come creare una campagna di annunci ad hoc per ottenere più follower ed incrementare le potenzialità di vendita.
Perché ricorrere a Twitter Ads
Ci sono tre ragioni per attivare una campagna di follower:
– Si genera traffico qualificato verso il sito o il blog dell’azienda
– Si aumenta la brand awareness, grazie ai retweet dei follower riguardo contenuti rilevanti
– Si conoscono i reali bisogno del pubblico grazie all’interazione con gli utenti, tramite commenti e post.
Creare una campagna: il profilo
Il primo e più importante aspetto da curare: deve essere un motivo valido per farsi seguire dagli utenti su Twitter. È quindi opportuno utilizzare un’immagine profilo chiara, riconoscibile, di alta qualità e che rappresenti la persona o il business; stilare una biografia in cui indicare “Chi siamo” e “Cosa offriamo”; limitare gli hashtag ed evitare, all’inizio, messaggi promozionali.
Consigli per i contenuti degli annunci Twitter Ads
La qualità è il parametro imprescindibile per un annuncio pubblicitario, che inoltre non deve sembrare tale; evitare quindi slanci promozionali e preferire un linguaggio diretto, coinvolgente, magari incitando gli utenti a seguire, se interessati. È anche importante fare dei test con tweet con e senza foto, per capire quali funzionano meglio con il pubblico di riferimento. Allo stesso modo, vanno provate campagne basate su criteri di targeting differenti, come gli interesse, le parole chiave, utenti simili ai proprio follower.
Definizione del target
Capire chi sono i potenziali clienti è un dettaglio importantissimo per una campagna a pagamento di successo, a prescindere dal tipo di piattaforma utilizzata. Con Twitter Ads è possibile individuare il target basandosi su:
– Interessi: Twitter ha oltre 350 categorie di interesse, che permette di connettersi con utenti selezionati in base alle loro passioni;
– Follower: se si vuole inquadrare un pubblico di nicchia, è possibile raggiungere persone che seguono determinati account Twitter. Per esempio, nel panorama anglofono, gli utenti di Mashable rappresentano una nicchia specifica e importante dal punto di vista dei numeri;
– Parole chiave: il targeting viene fatto basandosi sulle parole chiave e le frasi che gli utenti hanno twittato o cercato su Twitter di recente;
– Area geografica: utile per un business dislocato in più sedi o che offra prodotti e servizi che possono interessare persone che vivono in diverse parti del mondo;
– Tailored audience: sono le persone che hanno già mostrato interesse per il business (visitando il sito, partecipando a discussioni) e che quindi sono potenziali clienti, da raggiungere con campagne di remarketing pertinenti;
– Dispositivo: visto che circa l’80% degli utenti Twitter utilizza un dispositivo mobile, è bene accertarsi che gli annunci siano ottimizzati per la visualizzazione su smartphone e tablet.
Stabilire un budget
Le campagne Twitter Ads sono prezzate sulla base di un Cost per Follow (CPF), che funziona alla stregua di un Cost per Click, cioè si paga ogni qualvolta qualcuno clicca su “Segui” nell’annuncio. Poiché gli annunci si basano su un modello d’asta, chi vince paga leggermente di più dell’offerta più bassa, quindi non c’è un prezzo fissato per i “Segui” e non si pagano i vari retweet, le impressioni, ecc.
Secondo una media storica, si raccomanda un’offerta compresa fra i 2 e i 3 euro.
Dopo aver disposto una cifra per l’offerta, bisogna inserire il budget totale della campagna e, opzionalmente, anche il budget giornaliero. Una volta raggiunto il limite del budget, la campagna viene interrotta.
Non considerare Twitter un semplice social network, perché è un potente strumento di marketing, che apre le porte su un pubblico vastissimo. Per una campagna Twitter Ads professionale, è consigliato affidarsi ad una web agency affermata e certificata.